Ricovero per l'aplasia dopo somministrazione del ciclo di consolidamento

Giovedì 28 settembre 2023.
Il racconto prosegue dal precedente articolo
Oggi dopo il prelievo del sangue in day hospital mi hanno ricoverato per l'aplasia.
Quando la chemioterapia fa effetto i valori di emoglobina, piastrine e globuli bianchi scendono a livelli molto bassi e si è in pericolo di vita. Per questa ragione è importante poter restare in ospedale in questo periodo. 

Di solito in 2-3 settimane i valori risalgano, anche in presenza delle più comuni complicazioni. Spero di riuscire a tornare a casa per la meta di ottobre. 

Dagli esami di oggi ho visto che il valore dell'emoglobina è ancora molto buono, ma sono sicuro che scenderà nei prossimi giorni e mi dovranno fare delle trasfusioni. Di solito mi hanno dato 4-5 sacche di sangue ad ogni ciclo.

Le piastrine sono a 40, che è sopra la soglia di trasfusione e mi aspetto che scendano nei prossimi giorni. Di solito mi fanno 10-11 trasfusioni di piastrine per ogni ciclo, mi aspetto che una sacca possa arrivare già domani.

La sorpresa sono i globuli bianchi, che sono già scesi a 140 malgrado abbia fatto le iniezioni di fattori di crescita ieri e l'altro ieri a casa. Questo è il principale motivo per cui mi hanno ricoverato, con i valori così bassi sono a rischio di infezione.

Sempre dagli esami di oggi ho notato che la Proteina C Reattiva è già a 1.67
Questo è un indice di infezione, che dovrebbe stare sotto 1.00, con 140 globuli bianchi il mio corpo non ha praticamente nessuna possibilità di gestire qualunque tipo di infezione. Se mi viene la febbre come al solito faranno i prelievi per le emocolture e seguiranno antibiotici. 

Ho provato la temperatura alle 16:30 quando sono entrato in camera ed era 36.1, provata di nuovo alle 18:40 diceva 39.1. Visto che non mi sentivo affatto la febbre l'ho riprovata tre volte ed era 36.7-36.8, quindi ho chiesto alla OSS di sostituire il termometro.
Con il nuovo termometro 36.4, meno male.

Non sono nello stesso reparto dove ero la volta scorsa, qui gli standard igienici sono molto diversi. 
Al terzo piano, come spiegavo nei precedenti articoli, le camere sono sigillate e c'è la ventilazione a pressione positiva per evitare contaminazioni. Qui al quarto piano ci sono le finestre aperte e nessuna ventilazione.
Se al terzo piano quelle misure sono ritenute necessarie, non riesco a capire come possano essere accettabili le condizioni del quarto piano. [🚩] 

Quindi, in sostanza, l'unico vantaggio che vedo rispetto a stare a casa, è che se mi viene la febbre fanno subito partire la terapia con gli antibiotici. Per il resto non mi sento tutelato nell'ambiente in cui mi trovo. 

Inoltre in questo reparto il personale è molto meno gentile che al quarto piano. Ad ogni richiesta la risposta è quasi sempre no, insistendo a volte si riesce ad ottenere qualcosa ma non una soluzione ottimale. È sempre così com'è oppure colpa di qualcun altro e non si può fare niente. 
Già è pesante stare in ospedale, in queste condizioni e con questo trattamento è ancora peggio. 

Per riuscire a trovarmi un posto mi hanno messo in camera con una signora molto sofferente. Non sarà facile riposare questa notte.
Inoltre tiene spesso la televisione accesa, per me è una tortura. 

Questa sera l'infermiera mi ha portato l'iniezione per i globuli bianchi, ho preferito farmela da solo perché la sopporto meglio. 

Venerdì 29 settembre 2023
Questa notte non ho dormito bene per niente, principalmente per i continui gemiti della signora nella stessa stanza. Mi spiace moltissimo che soffra così ma, se non possono fare niente medici e infermiere, di sicuro non posso fare niente niente io. 
L'hanno lavata due volte durante la notte. Più la consegna delle sue terapie. 

Qui hanno l'abitudine di lasciare la porta della stanza aperta, così si sentono tutti i rumori del corridoio. 
Ogni volta mi alzavo per chiudere la porta per stare un po' più tranquillo. 

Il prelievo l'hanno fatto alle 6:20. Il picc non dava sangue nemmeno dopo due lavaggi, ovvero dopo averci svuotato dentro due siringhe di soluzione fisiologica. 
Allora ho fatto ampi movimenti con il braccio e sono riuscito a sbloccarlo. Meno male. 

Per ora la temperatura è bassa, niente febbre. 

Come al terzo piano anche qui chiedono di fare pipi in un bidoncino per misurare la ritenzione di liquidi. Però non ci sono le bilance e non prendono il peso, quindi non capisco il senso di fare un lavoro a metà. 

L'infermiera mi ha detto che oggi si dovrebbero liberare dei letti e mi cambieranno camera. Però non so ancora se la prossima camera sarà meglio o peggio. 

Oggi nessuna trasfusione, però le piastrine si sono abbassate ancora fino a 30 e quasi certamente una sacca arriverà domani. 

Ieri pomeriggio sono entrato in camera quando era già stato definito il menu per dopodomani. Questa mattina ho chiesto alla OSS di correggere il menù di oggi. È una operazione che possono fare a metà mattinata, ma richiede un po' di lavoro aggiuntivo per loro. Quindi grazie per la loro disponibilità. Bisognerà fare la stessa cosa domani e dopodomani. 

Alle 11:50 mi hanno detto che mi cambiano camera, ho raccolto tutto e alle 12:10 sono entrato nella nuova camera, una singola. Non so quanto tempo passerà prima che mi spostino di nuovo ma almeno questa notte dormirò bene. 
In questa camera non c'è la zanzariera quindi bisogna tenere la finestra chiusa. Quando sono entrato c'erano già due cimici che ho eliminato con le ciabatte. 
C'è il climatizzatore che però è spento e dovrò chiedere alle infermiere di attivarlo con il telecomando. Per ora ci sono 25 gradi con il 54% di umidità e non c'è bisogno. 
C'è anche un purificatore d'aria che ho acceso al massimo, così mi sento un po' più protetto. Con un filtro elettrostatico dovrebbe eliminare virus, batteri, funghi e polveri. Non elimina la CO2, dovrò organizzarmi per areare la camera ogni tanto. 

Alle 12:20 è arrivato il pranzo con tutto quello che avevo chiesto questa mattina alla OSS. Ho mangiato benissimo, per quanto si può mangiare bene in ospedale. 
Questa mattina ho notato maggiore disponibilità e gentilezza del personale, magari con il turno di ieri pomeriggio c'era qualche problema di sovraccarico, vedremo nei prossimi giorni. 

Nel pomeriggio ho avuto un po' di mal di testa, probabilmente perché ho dormito poco e male, il cambio camera, lo stress che sta passando. 
La temperatura si è alzata un po' a 36.6-36.8, sarebbe bello evitare di avere la febbre a questo giro. 

Ho passato un pomeriggio tranquillo guardando dei video sul tablet che mi sono portato. 

Anche a cena c'era quello che ho chiesto alla OSS questa mattina. 

La temperatura è scesa a 36.2 alla sera. 
Iniezione per i globuli bianchi prima di andare a dormire. 

Sabato 30 settembre 2023
Questa notte ho dormito benissimo in camera singola: ho chiuso la porta alle 21:30 e non è venuto nessuno fino alle 6:45, quando è stata l'ora di fare il prelievo del sangue. 

Anche qui ovviamente devono controllare che i pazienti non abbiano problemi durante la notte. In questa camera, e anche in altre due, hanno delle telecamere ad infrarossi e quindi non devono necessariamente entrare. 

Temperatura 36.0, bene. 

Alle 9:45 sono passate le dottoresse di turno. Oggi trasfusione di sangue e piastrine. I globuli bianchi sono bassi, neutrofili sotto 100, si continua con le iniezioni. 

Al momento della consegna della colazione ho chiesto alla OSS se fosse possibile contattare la cucina, come abbiamo fatto ieri, per rivedere il menu dato che non l'ho ordinato io. Ha detto di sì e di contattarle per le 10:30.
Alle 10:30 ho contattato un'altra OSS, visto che non trovavo più la stessa, e mi ha detto di no. Al momento della consegna del pranzo hanno cercato di vedere se restava qualcosa ma il risultato non è stato ottimale. Per fortuna mi ero portato qualcosa da casa. 
Questa sera sarà uguale e poi da domani dovrei ricevere il menu che ho chiesto io. 

Il cibo è un aspetto molto frustrante della vita in ospedale. Oltre a non essere di buona qualità spesso manca perché ci sono disguidi con la cucina o per altre ragioni. 
E ovviamente non si può neanche scendere al bar, uscire per andare al ristorante o al supermercato oppure cercare qualcosa nella dispensa. 
Non è l'ideale per i pazienti che devono recuperare e che meglio mangiano più il recupero sarà efficace. 

Mentre ero nel corridoio a parlare con le OSS ho avuto un giramento di testa che non passava, ho temuto di cadere per terra. Per fortuna sono riuscito a tornare in camera da solo. 
Spero di stare meglio dopo la trasfusione di sangue oggi pomeriggio, di solito aiuta molto. 
Questa mattina avevo anche la pressione un po' bassa a 105/65.

Nel primo pomeriggio è arrivata l'infermiera con le piastrine ma senza premedicazione. [🚩] 
Diversamente dal sangue le piastrine vengono portate in sacche che possono essere di un gruppo sanguigno differente da quello del ricevente. Questo può provocare reazioni allergiche come è successo a me una volta, diversi mesi fa. 
Durante la somministrazione delle piastrine sentivo prudere un po' in tutto il corpo e questa sensazione aumentava. Per il momento in cui è finita la sacca avevo tutto il corpo arrossato e coperto di bolle. 
Potete immaginare il panico, le infermiere mi hanno poi dato un antistaminico e dopo circa un'ora e mezza la situazione è tornata alla normalità. 

Da quel momento in poi prima della trasfusione di piastrine mi hanno detto che avrei sempre dovuto fare la premedicazione con antistaminico. 
Per questo motivo oggi ho insistito fermamente con l'infermiera perché mi portasse un antistaminico. 
Richiesta ovviamente accolta, non so come hanno fatto a perdere questa informazione che dovrebbe essere nella mia scheda.
L'antistaminico viene somministrato in vena attraverso il picc come qualsiasi altra flebo e ci vogliono circa 10-15 minuti. 

Dopo le piastrine è arrivata la sacca di sangue ed effettivamente dopo la trasfusione sono stato meglio. 

Questa sera a cena mi hanno di nuovo portato quello che hanno trovato, visto che questa mattina non è stato possibile modificare il menu. Spero da domani di mangiare meglio. 

Alle 20:30 iniezione per i globuli bianchi e poi alle 21:30 ho chiuso la porta e mi sono messo a dormire. 

Domenica 1 ottobre 2023.
Ancora una notte molto tranquilla, non è venuto nessuno neanche per il prelievo e ho aperto la porta alle 7:30.

Le infermiere sono venute alle 8:10 a misurare la pressione e ho chiesto perché non mi avevano fatto il prelievo. Mi hanno detto che sono stato esentato per oggi, in questo reparto non si fa tutti i giorni. 
Ho insistito, spiegando che sono in aplasia e tutti i giorni vanno verificati i parametri per vedere se devo fare delle trasfusioni. 
Alla fine l'infermiera mi ha dato ragione e poco dopo è tornata con le provette. 
Se non avessi insistito se ne sarebbe comunque accorto il medico in tarda mattinata, ma almeno così abbiamo guadagnato tempo. Peccato che devo essere io a stare attento a questi dettagli così fondamentali, preferirei avere una maggiore attenzione da parte del personale per sentirmi più tutelato. 

In tarda mattinata mi hanno rifatto la medicazione del picc, visto che era stata fatta una settimana fa quando mi hanno dimessso. 

La dottoressa mi ha anticipato che oggi mi fanno una trasfusione di piastrine. 
Dice che quando esco da questo ricovero, spero tra due settimane, andrò a fare la visita ad Alessandria per programmare il trapianto di midollo. 
In base alla disponibilità di un donatore compatibile al 100% si deciderà se prendere in considerazione i cugini e se dovrò fare un altro ciclo di consolidamento. 

A pranzo è arrivato il menù che avevo chiesto e ho mangiato decentemente. 

Subito dopo pranzo è arrivata la premedicazione e poi le piastrine. Per le 13:20 avevo finito. 

Un'ora dopo mi sentivo un po' debole, ho provato la temperatura ed era 37.5
Mi sono messo a letto e ho dormito fino a quando è arrivata la cena alle 18:15

Ho cenato ma avevo poco appetito, poi ho provato la febbre : 39.2
Ho chiamato le infermiere, mi hanno fatto il solito prelievo per le emocolture. Poi paracetamolo e antibiotico e un litro e mezzo di idratazione. 

Antibiotico anche alle 23, da oggi in poi sarà così. 

Lunedì 2 ottobre 2023
Al mattino la temperatura è scesa a 37.4 e poi 36.8.
Mi hanno fatto una lastra al torace. 
Poi nel pomeriggio la temperatura è salita di nuovo a 38.9
Hanno deciso di chiudere il picc e mi hanno messo un accesso venoso, da domani i prelievi si faranno in vena bucando tutti i giorni. 
Poi paracetamolo, due antibiotici, sacca di piastrine e sacca di sangue. 

Mi hanno messo un altro accesso venoso per farmi due flebo in contemporanea. Hanno aggiunto un altro antibiotico. 

Mi volevano mettere un catetere vescicale "per monitorare la diuresi". Non capisco il motivo visto che già la pipi la faccio nel bidone e possono vedere quanta ne faccio da li. [🚩] 
Mi sono rifiutato e mi hanno fatto firmare in cartella clinica. 
Oltre al fastidio e non potersi muovere dal letto, con il catetere vescicale c'è anche il rischio di infezioni alle vie urinarie che preferirei evitare. 

Antibiotico alle 23 e idratazione sempre attaccata. 

Martedì 3 ottobre 2023
Questa notte ho dormito bene e questa mattina non avevo febbre. 

L'infermiere mi ha portato le pastiglie ma uno dei farmaci non era disponibile, dice che deve arrivare dalla farmacia a breve e me lo portano appena c'è. Finché sono stato al quarto piano non mi hanno portato nulla. [🚩] 

Mi è uscito un gonfiore nella parte destra dell'inguine, l'ho fatto vedere ai medici e dicono che non è niente. [🚩] 
Può essere solo un linfonodo che si è ingrossato e si potrebbe risolvere in un paio di giorni. 

Ieri ho visto i dottori parecchio spaventati per la mia situazione. Avendo fatto tanti cicli di chemioterapia lo so che durante l'aplasia si sta tanto male, a a questo giro sono stato male come tutte le altre volte. 
Al terzo piano sono più abituati a questo genere di situazioni, qui al quarto piano forse un po' meno. 

Poco prima di pranzo mi hanno spostato in camera doppia insieme ad un altro ragazzo giovane. 
Qui al quarto piano non ci sono nemmeno i teli copriwater, che invece ci sono al terzo piano. Non è l'ideale dovendo condividere il bagno con un'altra persona. [🚩] 

Antistaminico e trasfusione di piastrine nel pomeriggio. 

Alle 16 è arrivato il dottore per farmi il tampone covid, appena c'è l'esito mi trasferiscono al terzo piano. 

Poco dopo l'infermiera mi ha portato due antibiotici. 

L'esito del tampone era negativo, alle 17:45 mi hanno trasferito al terzo piano in camera singola. 

Una volta arrivato mi hanno fatto l'elettrocardiogramma e poi mi hanno portato la cena. 

Ho chiesto informazioni per il farmaco che non mi hanno dato questa mattina al quarto piano, l'infermiera chiederà al medico di guardia che cosa fare. 
Mi ha anche tolto l'accesso venoso aggiuntivo che mi hanno messo in emergenza. 

Oggi sono stato in tre camere diverse. Da giovedì ad oggi sono stati 6 giorni decisamente faticosi. È come se avessi fatto un lungo viaggio su una strada dissestata e finalmente ora ho potuto scendere per stare dove mi sento più a mio agio. 
È già difficile vivere una terapia pesante come quella che sto facendo, se poi ci si trova in un ambiente caotico diventa un incubo. 

Ho informato l'infermiera del farmaco che non mi avevano dato al quarto piano, ha chiesto al medico di guardia e poco dopo me l'ha portato. Un altro esempio di come la disattenzione e disorganizzazione di quel reparto poteva mettermi a rischio di infezione fungina. 

Flebo da mezzo litro di idratazione dalle 19:30.
Iniezione per i globuli bianchi alle 20:15. 

Alle 21:45 è passata la dottoressa di guardia per guardare il gonfiore all'inguine. Secondo lei si tratta più di un'ernia inguinale piuttosto che di un linfonodo, domani mi fanno una ecografia ed eventualmente una TAC. 

Flebo di antibiotico alle 23.

Ho identificato 6 "red flag" [🚩] nel racconto qui sopra. Si riferiscono ad altrettante situazioni in cui la mia salute poteva essere messa in pericolo. Non è l'ideale quando si va in ospedale e si vorrebbe fidarsi di medici e infermiere. 

Mercoledì 4 ottobre 2023.
Questa notte non è stata sufficiente per smaltire tutta la tensione accumulata nei giorni scorsi. La temperatura è già 37.1 al mattino. 

Prelievo del sangue bucando questa mattina, visto che il picc non si può usare. Poi antibiotico e idratazione con potassio. 

Il gonfiore all'inguine è aumentato ma fa meno male. Spero che si capisca presto di che cosa si tratta e che si possa risolvere facilmente.
Finora diversi medici hanno fatto delle ipotesi ma ci vuole una ecografia per capire meglio. 

Alle 15 è venuto il dottore per l'ecografia. Nell'inguine vede un linfonodo ingrossato, si dovrebbe risolvere con la terapia antibiotica che sto già facendo. C'è lo stesso problema alla gamba destra dove c'è una lesione cellulitica, anche questa si dovrebbe risolvere con gli antibiotici. 

Più tardi trasfusione di piastrine e sangue. Tre antibiotici e poi idratazione con potassio. 

Mi sono messo a letto alle 19:30, avevo bisogno di chiudere gli occhi e non pensare più a niente. 
Antibiotico delle 23.

Giovedì 5 ottobre 2023
Questa notte ho dormito bene, questo lungo sonno mi è servito per recuperare un po' e oggi mi sento meglio. 
La temperatura è tornata quasi alla normalità, 36.4

Il gonfiore all'inguine è diminuito rispetto a ieri e anche il polpaccio destro mi fa meno male. 

Il peso è aumentato e sono gonfio, mi hanno dato il diuretico Lasix
Questo diuretico normalmente fa effetto subito, entro un'ora e mezza. 

Alle 10 ho notato che mi hanno messo sulla porta un cartello che dice che sono isolato. Ho chiesto all'infermiere e mi ha detto che è a causa dell'esito del tampone rettale fatto martedì. 
Mi hanno trovato il batterio Enterococcus Faecium VRE
Questo batterio ce l'abbiamo tutti nella flora intestinale e anche per me non comporta nessun rischio aggiuntivo al momento. 
La variante VRE indica che è resistente agli antibiotici più comuni utilizzati contro questo batterio. È il risultato della antibiotico-resistenza causata dall'abuso di antibiotici. 
Per me avere questa variante non significa rischi aggiuntivi, al momento. È un problema solo se questo batterio finisce nel sangue e se i globuli bianchi sono bassi. 

Essere isolato è una misura per evitare che, infermieri e altri operatori possano trasmettere questo batterio ad altre persone immunodepresse in questo reparto. 
Questo significa che da oggi dovranno mettersi un grembiule aggiuntivo e i guanti prima di entrare in camera, che poi dovranno buttare in un sacco dentro la mia camera. 
In questo sacco dovrò buttare anche i contenitori dei pasti, che verranno consegnati senza il vassoio. 

Questo batterio resterà nel mio intestino per lungo tempo, servono tre tamponi rettali negativi prima di considerarlo estinto. L'organismo non ha nessun motivo per combattere questo batterio con questa variante finché sta nell'intestino e fa il suo lavoro. 
Una volta uscito da questo ricovero non sarà nemmeno più un problema per me, i normali livelli di globuli bianchi sono in grado di combatterlo anche senza antibiotici, se dovesse finire nel sangue. Anzi, non è quasi più un problema già adesso visto che i globuli bianchi sono già saliti 1600 e saliranno ancora nei prossimi giorni. 
Potrebbe essere un problema per i prossimi ricoveri quando avrò di nuovo i globuli bianchi bassi, ma per ora non è necessario pensarci. 

Nel pomeriggio due antibiotici e idratazione con potassio. 

Da questa mattina ho fatto più di due litri di pipi grazie al diuretico. 
Nel pomeriggio mi hanno dato un'altra dose di un diuretico diverso, Luvion
Questo diuretico ha un effetto più blando ma ha il vantaggio di conservare il potassio. 
Ho ancora le caviglie gonfie e dovrei perdere altri liquidi. 

Due antibiotici nel pomeriggio e idratazione con potassio che dura tutta la notte. 

Iniezione per i globuli bianchi alle 20 e antibiotico delle 23.

Venerdì 6 ottobre 2023
Questa notte ho dormito bene. 
Questa mattina la temperatura è diminuita ulteriormente così come il peso. 

Anche il gonfiore all'inguine è diminuito significativamente. Nel momento in cui era più gonfio era tutto morbido, ora può essere poco più di un quarto di quella dimensione ma è più duro. 

Le caviglie sono ancora molto gonfie, dovrei perdere altri liquidi anche se questa notte ho fatto un litro e mezzo di pipi. 

Prelievo del sangue, antibiotico del mattino e poi idratazione con potassio. 

Nel pomeriggio trasfusione di piastrine, due antibiotici e idratazione con potassio. 

Le caviglie molto gonfie mi hanno affaticato le gambe, mi sono messo a letto alle 19:30 circa. 

Iniezione per i globuli bianchi alle 20:30 e antibiotico delle 23.

Sabato 7 ottobre 2023
Questa notte ho dormito bene. 
Durante la notte ho fatto quasi tre litri di pipi, quindi il diuretico sta funzionando. Pero le caviglie si sono gonfiate di nuovo, ho ancora parecchi liquidi da smaltire. 

Il gonfiore all'inguine è praticamente sparito, al tatto resta qualcosa di piccolo e duro dove era gonfio e spero che vada via anche quello. 

Oggi nessuna trasfusione. 

Antibiotici e idratazione con potassio nel pomeriggio. 

Anche questa sera mi sento stanco e mi sono messo a letto alle 23.

In serata nessuna iniezione per i globuli bianchi, probabilmente i valori sono saliti abbastanza. 
Antibiotico alle 23.

Domenica 8 ottobre 2023
Il diuretico ha fatto effetto e questa notte ho fatto tanta pipi, il peso è sceso a 61.3 kg. 
Questa notte ho dormito bene. 

L'accesso venoso nel braccio destro è andato fuori vena, questa mattina il braccio era molto dolorante. Me l'hanno rimosso e me ne hanno messo un altro nel braccio sinistro. 

Antibiotico al mattino. 
Oggi nessuna trasfusione, l'unico valore basso sono le piastrine. Ancora sopra la soglia di trasfusione oggi, non è escluso che la trasfusione arrivi domani. 

Due antibiotici e idratazione liscia nel tardo pomeriggio. L'idratazione, come sempre, durerà tutta la notte fino a domani pomeriggio. 

Anche questa sera mi sento stanco, mi sono messo a letto alle 19:30.

Antibiotico alle 23.

Lunedì 9 ottobre 2023
Questa notte ho dormito bene e ho fatto due litri di pipi senza aver preso il diuretico ieri. Il peso è sceso a 60.7 kg. 

Questa mattina prelievo e antibiotico. 

La caduta dei capelli è iniziata, di solito iniziano a cadere dopo due-tre settimane dalla somministrazione dei farmaci chemioterapico. Mentre facevo la doccia me ne sono trovati tanti nelle mani e tanti li ho trovati nell'asciugamano.

A metà mattinata l'infermiera è tornata per fare un altro prelievo perché si era persa la provetta dell'emocromo.
Così mi hanno fatto due buchi questa mattina, spero che si possa tornare presto ad usare il picc. 

In tarda mattinata è passata la dottoressa, dice che se i valori andranno bene mi potrebbero dimettere domani. 
Ho chiesto che cosa si farà per il picc, dice che si valuterà domani. 

Due antibiotici e idratazione al pomeriggio. 
Iniezione per i globuli bianchi alla sera. 

L'infermiera mi ha detto che domani mattina mi fanno il prelievo presto per sapere quanto prima se mi possono mandare a casa. 

Iniezione per i globuli bianchi alle 20:30 e antibiotico alle 23.

Martedì 10 ottobre 2023
Prelievo alle 5:50.
Antibiotico alle 8.

Continua la caduta dei capelli. 

La dottoressa dice che oggi mi tengono ancora qui perché l'emoglobina è bassa, nel pomeriggio mi fanno una trasfusione di sangue. 
Domani mattina mi fanno di nuovo il prelievo presto e rivalutano se possono dimettermi. 

Poi, poco prima di pranzo, la OSS è venuta a dirmi che la dottoressa dice di farmi venire a prendere per le 9 domani mattina. Devono pulire la camera prima possibile per lasciarla ad un paziente che fa l'autotrapianto.

Ancora non ho capito che cosa vogliono fare con il picc, ormai sono 9 giorni che non viene usato. Ieri avevano detto che avrebbero valutato questa mattina ma non ho ricevuto nessuna informazione a riguardo. 
Ho chiesto ad un infermiere e dice che parlerà con la dottoressa. 
Poco dopo è tornato e me l'ha tolto, finalmente. Ha tagliato l'estremità più profonda per mandarla ad analizzare. 

Trasfusione di sangue nel pomeriggio. 
Poi due antibiotici e idratazione. 

Antibiotico alle 23

Mercoledì 11 ottobre 2023 
Questa mattina prelievo alle 5:50.
L'infermiera è poi stata così gentile da venire a dirmi i valori alle 7:10, sono tutti sopra la soglia di trasfusione ma le piastrine sono basse e leggermente inferiori a ieri. Vediamo che cosa deciderà la dottoressa. 

Antibiotico dopo colazione. 

Alle 9:05 è arrivata la dottoressa a confermare che oggi mi dimettono. 
Una ventina di minuti dopo è arrivata la lettera di dimissione e il foglio per il datore di lavoro. 
Alle 9:40 uscivo dall'ospedale. 

I numeri di questo ricovero:
  • 13 notti in ospedale
  • 4 camere diverse
  • 2 giorni con febbre
  • 8 giorni con trasfusioni
  • 7 trasfusioni di piastrine
  • 4 trasfusioni di sangue
  • 3 accessi venosi 
  • - 1 PICC
Continuo nel prossimo articolo.

























































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